Come raddoppiare le vendite online

La Seo ha davvero la capacità di raddoppiare le vendite di un e-commerce? Quella che potrebbe apparire una promessa poco realizzabile o comunque non realistica è, in realtà, una potenzialità concreta, a condizione che l’ottimizzazione sia costante e prolungata nel corso del tempo. Prestando attenzione al tasso di conversione, è possibile aumentare il traffico tenendo conto di molti aspetti che di solito vengono trascurati o comunque non valutati con la dovuta attenzione. Si pensi, per esempio, alla gestione dei prodotti esauriti. La tattica più efficace in tale ambito prevede di lasciare attive le pagine che riguardano i prodotti le cui scorte sono terminate. Nel momento in cui tali beni dovessero essere di nuovo disponibili in un momento successivo, le pagine sarebbero già pronte: ecco perché non ha senso sostituire queste pagine, così come nasconderle o addirittura rimuoverle; poco efficace sarebbe anche la strategia di reindirizzare gli utenti in direzione di pagine differenti.

Ovviamente, quando un certo prodotto finisce, è importante che i clienti abbiano la possibilità di contare su alternative simili: per esempio, lo stesso prodotto ma in un modello più recente, o di un altro colore; oppure, lo stesso tipo di prodotto ma di un brand diverso. Per una società e-commerce, garantire alla clientela un servizio impeccabile è un imperativo a cui non ci si può sottrarre; tra i vantaggi che derivano da tale soluzione c’è anche il responso dei motori di ricerca, che devono essere sempre facilitati nel comprendere la struttura di un sito di e-commerce anche attraverso il reperimento di pagine rilevanti.

Come interagire con gli utenti

Agli utenti che sono alla ricerca di un prodotto che non è più disponibile in magazzino devono essere fornite informazioni pertinenti a proposito della possibilità di tornare ad acquistarlo in futuro: a tal proposito, non è da sottovalutare l’ipotesi di consentire agli utenti diprenotare gli articoli. Potrebbe essere utile prevedere un piccolo sconto per compensare il disguido: un modo semplice per fidelizzare la clientela e predisporla in positivo.

Come comportarsi con gli articoli obsoleti

Altrettanto importante è preoccuparsi dell’aspetto opposto: se i prodotti esauriti sono quelli che hanno avuto più successo, altri possono non incontrare i gusti del pubblico e, quindi, arrivare a scadenza, o comunque diventare obsoleti. Per un e-commerce di capi di abbigliamento, per esempio, si potrebbe trattare di indumenti che non sono più di moda, mentre per un negozio online di elettronica di consumo il rischio è quello di ritrovarsi alle prese con articoli sorpassati da modelli più recenti e con un maggior numero di funzionalità. Anche in questo caso è indispensabile resistere alla tentazione di rimuovere le pagine, in quanto questo sarebbe un errore molto grave in ottica Seo: così facendo il valore di posizionamento della pagina in questione andrebbe perduto. 

Si potrebbe pensare a un reindirizzamento verso la categoria principale a cui i prodotti fanno riferimento, in modo tale da mettere gli utenti nelle condizioni di trovare in ogni caso ciò di cui hanno bisogno: un articolo simile ma di un altro marchio, per esempio. Gli Url, inoltre, possono essere riusati: così, l’autorità della pagina può essere mantenuta, a tutto vantaggio del posizionamento su Google.

Come aumentare le vendite

Tutti questi accorgimenti contribuiscono ad aumentare l’efficienza di un e-commerce e, di conseguenza, a raddoppiare le sue vendite. Un altro suggerimento è quello di consolidare le categorie prodotto, collegando ad esse gli articoli stagionali, tramite i link inseriti nelle descrizioni. Nella struttura degli Url può essere inserita una pagina “coming soon” in previsione dell’arrivo di prodotti che susciteranno l’attenzione del pubblico. Non bisogna mai dimenticare, poi, di integrare i social media ogni volta che se ne ha l’occasione, sempre puntando sull’unicità e sull’esclusività dei contenuti. Per classificare le pagine prodotto sui motori di ricerca, non si può fare a meno di una specifica architettura delle informazioni.