Di che tinta sei? Guida alla scelta del colore per Il tuo logo aziendale

La scienza, in particolare la psicologia del colore, ci spiega che il colore ha un effetto potente sul nostro cervello primordiale, la parte programmata per la sopravvivenza, quella strettamente connessa all’istinto e quindi universale, sconnessa dal nostro vissuto personale. La percezione di un colore è in grado di provocare effetti sull’umore, sulle scelte, sul comportamento.

Lo sanno bene gli esperti di brand e comunicazione che scelgono i colori sulla base del messaggio che desiderano trasmettere. Abbiamo chiesto allo staff di Logonline di raccontarci in breve quali sono i colori più utilizzati e le relative sensazioni associate.

Partiamo dal blu, uno dei colori più utilizzati nell’epoca dei social, come non pensare a Facebook?
Autorità, leadership, forza, dignità, sicurezza, ordine e fedeltà sono i valori associati al blu. In effetti il Social più famoso nasceva con l’intento di far riconnettere gli amici di vecchia data!
Il suo contraltare è il richiamo alla solitudine, la tristezza, occhio alla tonalità!

Il grigio, colore neutro per antonomasia, trasmette autorità, praticità e mentalità aziendale. Inoltre esprime resistenza e durata, proprio come l’acciaio e l’argento. Per questo motivo è un colore molto sfruttato nel settore della tecnologia, dell’informatica e dell’automotive. E’ il lusso senza ostentazione. Per citare un logo su tutti, Apple e la sua mela argentata.

Il rosso è il colore della passione, forza e vitalità. Utilizzato in modo particolare nel campo alimentare e della ristorazione in quanto stuzzica l’azione e… l’appetito! Pensiamo a Coca Cola, Mc Donald’s, Barilla, Nutella, Kinder, Kellogs.
E’ un colore eccitante, che stimola emozioni forti. Da usare con cautela, è il colore del pericolo e dell’aggressivi!

Il giallo evoca positività, luminosità, energia. Sfruttato dalle compagnie petrolifere come Shell, Eni, Agip, rappresenta uno stimolo all’attività, alla positività, alla crescita.

L’arancione è esuberanza, divertimento, allegria e caldo, energia mentale, fiducia, azione. Pensiamo alle bibite energetiche, alle palestre, ai prodotti hi- tech. E’ anche il colore di Ing Direct, la banca che si propone come innovativa, rivolta ad un target in cerca di cambiamento e svincolo dal passato: rappresenta energia creativa ed innovativa.

Il rosa è il colore della innocenza e della morbidezza. E’ fortemente caratterizzante del mondo femminile, soprattutto nel mondo dell’’infanzia (vedi Barbie, Hello Kitty) quindi andrebbe usato con moderazione per non rischiare di restare ingabbiati in un cliché, soprattutto in vista di possibili allargamenti di target, di nicchia o future estensioni di prodotti.

Il verde ci parla di salute e freschezza, pulizia, natura. Trasmette positività ed è rassicurante. E’ il colore del biologico, del wellness, dei prodotti “green”. A seconda della tonalità si passa dalla sensazione di freschezza e vitalità (verde chiaro) alla sensazione di fiducia e sicurezza dei toni più scuri, sfruttati da alcune banche ed istituti assicurativi.

Il marrone è il colore della terra e, se declinato in sfumature metalliche come rame e oro, trasmette idea di lusso e benessere. Nella sue tinte piatte trasmette serenità, fiducia, solidarietà.
Nelle sue numerose tinte può richiamare il deserto, il legno, il caffè, il cioccolato. E’ un colore decisamente raffinato ed elegante, utilizzato per i profumi e gli aromi naturali. Nelle sue tinte più neutre è estremamente versatile ed elegante.

Il viola è lusso, regalità, mistero, ci ricorda posti esotici e mistici.

Il bianco evoca purezza, sincerità, modernità e raffinatezza. Essendo un non colore (ma fondamentale nelle creazioni grafiche!) ha bisogno di un fondo per esistere e risaltare.

Infine il nero, il classico per eccellenza è autorevolezza, distinzione, assertività. A volte utilizzato in abbinamento con il bianco per un intramontabile black and white. Che dire, essenziale, di classe, unico.

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